Apollo & Associati
–Studio Legale
Via Sant’Andrea 10/A – 20121 Milano
P.IVA 05011400966
La tendenza secondo cui il mercato immobiliare italiano godrebbe dell’interesse di investitori esteri, parrebbe confermata dai dati più recenti. L’attenzione dei player internazionali, infatti sarebbe focalizzata sugli asset più interessanti, rispettosi degli standard accettati in ambito internazionale e dal sicuro rendimento, come gli immobili di pregio, ma anche residenze sanitarie, centri commerciali e case dello studente, apparentemente il nuovo baluardo del settore real estate.
Al centro delle operazioni si trovano player quali assicurazioni, gruppi di private equity, fondi immobiliari esteri e fondi sovrani, soprattutto mediorientali, che sarebbe a dire fondi di investimento sotto controllo governativo che trattano solitamente materie prime su scala globale, reinvestendo i surplus delle proprie compravendite a favore di investimenti strategici. Si contano attualmente oltre venti fondi sovrani con ruoli rilevanti nel contesto dell’industria finanziaria.
Scenari Immobiliari ha pubblicato il valore complessivo degli asset in possesso a investitori esteri, attestandolo intorno ai 24,5 miliardi di euro, valore che include gli acquisti operati a partire dal 2005. Il breakdown di tale valore mostra come gli uffici abbiano totalizzato investimenti per 8 miliardi, il retail per 8,7 miliardi, e 3,5 miliardi totalizzati dal settore dell’ospitalità.
Gli investimenti operati nel corso del solo 2016 hanno generato una revenue complessiva di 9,5 miliardi di euro, metà dei quali proveniente da capitali esteri: primi investitori USA e Qatar, seguiti da Inghilterra e Francia, ad oggi depositaria del ruolo svolto in passato dalla Germania, attualmente meno attiva sul mercato nazionale.